Pride a Reggio Emilia: già raccolti 1.300 € in soli due giorni di raccolta fondi. Arcigay: “C’è bisogno di riaffermare i diritti fondamentali”.
Si apre con successo la raccolta fondi online di Arcigay Reggio Emilia per finanziare il Pride che si svolgerà in città domenica 25 giugno. Oltre alle donazioni online sulla piattaforma ideaginger, che hanno superato i 1.300 Euro in soli due giorni, grande successo ha avuto anche la cena di autofinanziamento presso Ghirba – Biosteria della Gabella di venerdì sera, che ha registrato il tutto esaurito, nonché il banchetto tenuto presso il Cinema Rosebud in occasione delle proiezioni del film “Stranizza d’Amuri”, sulla storia reale che ha dato origine ad Arcigay in Italia.
“Vogliamo ringraziare la settantina di persone che da subito si sono attivate per sostenere questo progetto, online e offline” afferma Alberto Nicolini, Presidente dell’associazione. “Questo supporto è rappresentativo della diffusa esigenza di riaffermare i diritti umani fondamentali che oggi in Italia sono sotto un attacco senza precedenti”.
La raccolta fondi prosegue online fine al 22 aprile, con l’obiettivo minimo di 5.000 Euro. “Nel 2017 il Pride è costato all’associazione circa 27.000 Euro, quindi ogni donazione è fondamentale per riuscire a realizzare il nuovo Pride di Reggio Emilia”, spiega Jacopo Vanzini, Vicepresidente e responsabile politiche trans* dell’associazione. “A differenza del 2017, tuttavia, l’associazione deve sostenere anche la casa di accoglienza Pier Vittorio Tondelli, inaugurata a novembre 2022 e che ospita ora tre persone vittime di discriminazioni perché LGBTQI+, per cui chiediamo a chi crede nell’eguaglianza di sostenerci ed aiutarci in questi progetti innovativi”.
È possibile donare tramite il sito www.remiliapride.it scegliendo una ricompensa come magliette, portachiavi-cavatappi e perfino bandane per cani e gatti.
